L’arena di Verona è il simbolo stesso della città.
E’ un enorme anfiteatro, costruito in pietra locale in epoca romana e che si trova in pieno centro cittadino; è l’anfiteatro antico con il miglior grado di conservazione al mondo.

Al tempo dei romani, l’arena era situata fuori dal centro, appena oltre le mura cittadine, anche per facilitare l’afflusso di persone provenienti dalle campagne.
Oggi, invece, l’arena si trova nella centralissima piazza Bra, la più grande piazza veronese su cui si affacciano anche il neoclassico palazzo Barbieri (che ospita la sede comunale) e il palazzo della Gran Guardia.
Provenendo dal lago, si arriva normalmente in centro parcheggiando nei pressi di corso Porta Nuova, dove ci sono 2 grandi parcheggi a pagamento (parcheggio Arena e parcheggio Cittadella). Anche i bus di linea provenienti dal lago fermano in Corso Porta Nuova.

Si passa sotto l’orologio della Bra e si è subito sul lato ovest della piazza, sul cosiddetto Liston, dove si trovano molti bar e ristoranti. Il Liston (tipica parola veneta che indica le lunghe lastre di marmo utilizzate per la pavimentazione) si trova in zona chiusa al traffico ed è uno dei classici posti dove i veronesi ed i turisti amano passeggiare, magari diretti verso via Mazzini, la via principale dello shopping veronese.
I bambini vi chiederanno sicuramente di entrare in arena, per sentirsi raccontare storie di gladiatori e combattimenti, che personalmente mi fanno venire i brividi, al pari del racconto dei 200 catari bruciati vivi proprio dentro l’arena il 13 febbraio 1278.

La visita in arena potrebbe risultare deludente per molti, specie in proporzione al prezzo del biglietto d’ingresso. Il mio consiglio, se potete, è quello di visitare l’anfiteatro la prima domenica del mese, quando l’ingresso costa solo 1 euro (ad esclusione dei mesi estivi).
All’interno non si trovano pannelli informativi o illustrativi, quindi conviene avere con sè una guida o informarsi prima. Noi abbiamo trovato i bagni molto sporchi e, in generale, i corridoi interni mal tenuti. Peccato.
Se invece avete occasione di vedere uno spettacolo serale in arena, vi garantisco che sarà indimenticabile! Sia che si tratti di uno spettacolo lirico, sia che si tratti di un concerto di musica leggera, l’atmosfera magica e l’acustica perfetta vi faranno ricordare per sempre le ore passate in arena.

L’aspetto del monumento è oggi piuttosto diverso rispetto a quello originale, in particolare per via della mancanza dell’anello esterno, che sarebbe stata la vera facciata monumentale, compito oggi svolto dalla fronte interna. L’unico tratto rimasto in piedi della cinta esterna è la cosiddetta “ala”, composta da quattro archi. Mio papà ha sempre sostenuto che l’acustica migliore si abbia proprio sotto l’ala e quindi è qui che ci siamo sempre seduti nei vari spettacoli a cui abbiamo assistito.

Se doveste visitare l’arena in una giornata piovosa, fate attenzione a salire e scendere dai gradini in pietra, che diventano molto scivolosi.

INFO PRATICHE
Fuori dall’arena ci sono i giardini della Bra, dove i bambini possono giocare liberamente.
Piazza Bra è un punto strategico per visitare il centro di Verona ed è praticamente un punto di passaggio obbligato.
orari e prezzi per entrare in arena li trovate qui
I bambini fino ai 7 anni non pagano.
Le informazioni per entrare in arena ad 1 euro la prima domenica del mese, la trovate qui
